Laboratorio chimico n. 0243
Laboratorio materiali n. 0315
Laboratorio microbiologico n. 0713
in conformità alla Norma
UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005
Come definito dal DL 101/2013, convertito nella Legge 125/2013, il 1 ottobre 2013 è partito il SISTRI, il sistema di tracciabilità dei rifiuti, per i gestori di rifiuti speciali pericolosi.
E’ in corso (domani martedì 25 febbraio discussione al senato) l’approvazione di un Disegno di Legge, già approvato dalla Camera il 17 febbraio 2014, che dovrebbe contenere una proroga della sanzionabilità dell’utilizzo del SISTRI e un nuovo mutamento dell’applicabilità del SITSTRI ai vari soggetti, in termini di tipologia di attività e quantità di dipendenti.
Ad oggi, dal 03 marzo 2014 devono partire i produttori di rifiuti speciali pericolosi e i trasportatori di rifiuti propri speciali pericolosi.
QuesTo significa che dal 3 marzo, le ditte produttrici di rifiuti speciali pericolosi dovranno mantenere una doppia gestione dei rifiuti: quella cartacea con registri di carico e scarico e formulario per tutti i rifiuti prodotti, quella con il SISTRI con registro cronologico e area di movimentazione SOLO per i rifiuti pericolosi.
Per i trasportatori di rifiuti propri speciali pericolosi significa che dovranno dotarsi di chiavetta usb per il trasporto e black box su tutti i mezzi.
Ad oggi, e quindi ai sensi della Legge 125/2013, le sanzioni saranno in vigore dal 1 agosto 2014.
Questo apre una finestra di utilizzo non sanzionato, ma l’obbligo di gestione dei rifiuti speciali pericolosi anche attraverso SISTRI (oltre che con il registro di carico/scarico e con il FIR), permane.
Ricordiamo che:
Si consiglia di
Per tutte le necessità di supporto ed assistenza è possibile contattare il Contact Center SISTRI al numero verde 800 00 38 36 attivo dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 17:30 ed il sabato dalle 08:30 alle 12:30 o inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..